Alcuni interventi sono stati effettuati, altri lo saranno dopo il completamento di alcune verifiche.
Che, cominciate la scorsa estate, termineranno a fine anno. Autostrade per l’Italia guarda con attenzione al discorso delle barriere antirumore del tratto autostradale di Castellanza della A8. Il programma è partito nel 2020 nell’ambito di un più complesso processo che, d’intesa tra Aspi e MInistero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, dovrebbe condurre a un Piano di ammodernamento e adeguamento dalle più recenti normative delle barriere antirumore integrate.
L’iter si fonda prima di tutto su alcune indagini “geognostiche e strutturali molto approfondite” e su un progetto esecutivo che comporta lavori di demolizione e rinforzo strutturale per preparare la strada all’installazione di nuove barriere.
“Nel corso degli ultimi mesi – spiega il comune in una nota- la direzione di tronco di Milano di Aspi ha completato le verifiche finalizzate ad attivare il temporaneo e parziale ripristino delle paratie antirumore, nel solo comune di Castellanza si sono potute rialzare così , in configurazione provvisoria, più 1,5 chilometri di barriere, di cui un chilometro in configurazione stradale e cinquecento metri in configurazione parziale a tre metri, gli ultimi 800 metri di paratie , se le verifiche daranno esito positivo, potranno essere rialzate entro la fine dell’anno”.
Se l’ultimazione progettuale rispetterà la tabella di marcia, ulteriori lavori saranno eseguiti nel terzo trimestre del 2022 per concludersi nel secondo del 2024, “I lavori – spiega ancora il comune – si svolgeranno in due fasi, prima in carreggiata sud e a seguire in nord, e riguarderanno inizialmente la bonifica degli ordigni bellici per poi proseguire con la risoluzione delle interferenze (spostamento di linee elettriche, dati, idrauliche) , le parziali demolizioni dell’esistente , la realizzazione delle fondazioni e l’installazione delle nuove barriere”.
Aspi si è impegnata a tenere il comune costantemente informato sullo stato dei lavori.